2° prova, ballo, "Everything i can't have", passo a due di Garrison, per i Blu, dopo la dimostrazione di Josè e Adelaide, la eseguirà Cristina, sempre con Josè, precisa e godibile la prova della ragazza, Garrison si spertica in lodi per lei, la ragazza è felice, Alessandra la definisce la migliore ballerina di questa edizione, Iancu ha apprezzato a sua volta. Parte Susy col suo tipico stile "ancheggiante" per una convincente prova che, come dice Garrison, la ragazza "si cuce addosso"; la stessa Alessandra mette in rilievo le doti di femminilità della ballerina, ma, ovviamente, sul resto è meno soddisfatta; discussione inevitabile tra i due insegnanti, poi il giudizio di Iancu tra qualche ululato del pubblico: - Susy ha ballato bene, ma in modo meno raffinato e calibrato di Cristina - Carte: Susy, 2 a 0.
3° prova, canto "Una lunga storia d'amore" di Gino Paoli, inizia Pasqualino che intona si il brano ma imitando Iancu che critica Susy, risate per tutti compreso Iancu che lo trova bravo e spiritoso e al quale il ragazzo si era rivolto "scusandosi" per la sua imitazione con simpatia e rispetto; quindi la prova vera e propria che porta a termine con bravura, alla fine Jurman dice di averlo trovato preciso e tecnicamente pressochè inappuntabile, ma, soggettivamente parlando, non coinvolgente come lui si aspetta dal cantante; Platinette è come al solito in disaccordo con Luca, così come il pubblico di parte bianca; Iancu ha una precisazione da fare, premettendo che ha trovato esilaranti e anche azzeccate nei contenuti le imitazioni del ragazzo, lo corregge sulla frase "io sono la danza", che invece si è ben guardato dal pronunciare...; preceduto dall'intermezzo con le critiche sue e di Marta a Pasqualino, scende in pista Marco che sfoggia il suo timbro ricco di fascino, molto piacevole la sua prova che alla fine Jurman commenta così: - Pasqualino è stato più preciso ma Marco mi è arrivato di più, ripeto che è una questione soggettiva - Grazia trova che, parlando di emozioni, è solo una questione di timbro accattivante ma per il resto c'è stata troppa imprecisione, Marco ha la possibilità di bissare la parte in cui aveva commesso degli errori ma bissa anche l'errore...; carte: Pasqualino! 3 a 0...e per i Blu si mette male...
4° prova, ballo, "Scivola vai via" di Vinicio Capossela, passo a due della Celentano, dopo la dimostrazione di Josè e Anbeta, gli auguri di tutto lo studio a quest'ultima per il suo compleanno, poi Francesco che mette alla prova il suo ginocchio malandato ballando con Franceschina, al termine Alessandra si dice abbastanza contenta di lui, considerato che la coreografia non era adattissima a lui e le sue non ottimali condizioni fisiche, a Iancu invece è piaciuto molto; Susy balla con Josè e poi si prepara alle bordate del duo Celentano-Iancu che puntualmente arriva: Alessandra dice che le è sembrata "un sacco di patate" aggiungendo per "par condicio" che anche a Francesco aveva detto che sembrava avesse "ingoiato una porta", sottolinea che questi sono modi di dire nel "gergo" della disciplina e Steve concorda che si, si usano, ma per fare stare male e ferire le persone...; polemica piuttosto vivace tra i due che si allarga anche a Maura e poi a Platinette che rivolge la battuta ad Alessandra: - meglio un sacco di patate novelle che uno di patate vecchie! - carte: Francesco, 3 a 1.
5° prova, "Canto extra" e cioè i brani assegnati reciprocamente dagli avversari, dopo i video che raccontano come sono maturate le scelte, la commissione, per voce di Chicco, dice che i brani sono stati accettati, Pasqualino ringrazia i Blu per avergli "affibbiato" quella che può sembrare una canzonetta che invece è targata " Rota", via alla perfomance del cantante dei Bianchi, bella, coinvolgente, divertente, teatrale quanto basta..., stavolta i Blu, invece di fargli un dispetto come pensavano, gli hanno fatto un favore, un inaspettato "harakiri"; complimenti convinti di Jurman a cui seguono quelli di Platinette che aggiunge ai nomi degli autori del brano quelli della grande Rita Pavone, l'esecutrice, e di Lina Wertmuller, la regista de "Il giornalino di Gianburrasca"; Marta canta "Per dire di no" di Alexia, brano che ha vinto l'edizione 2003 di Sanremo, il pezzo non è tra i più semplici e la ragazza lo esegue con diligenza e bravura, stavolta complimenti bi-partisan da Jurman e Fabrizio, mentre a Platinette la sua performance "non è arrivata", forse ancora memore della trascinante esibizione di Pasqualino che vince questa sfida: 4 a 1. 6° prova, ballo, passo a tre di Steve, colonna sonora di "Van Helsing", Francesco balla con Gianni e Franceschina, convincente la sua prova, Steve si dice moderatamente soddisfatto di lui, Alessandra anche, Iancu trova che abbia ballato molto bene; tocca a Susy esibirsi tra Gianni e Leon e Steve alla fine commenta: - all'inizio Susy non mi piaceva per niente nelle mie cose, ora inizia a piacermi - Alessandra trova che per lo stile di Steve Susy sia totalmente inadatta, Iancu osserva che la ragazza abbia fatto il suo dovere ma ha da obiettare sulla coreografia in se stessa, sulla quale è difficile, a suo gusto, esprimere giudizi positivi; Steve a queste parole appare decisamente contrariato, rivendica la sua carriera e la non preoccupazione per i giudizi altrui, Iancu sottolinea che quando c'è stato da fargli i complimenti è stato il primo a esternarli, aspro botta e risposta tra i due...; carte: Susy, 5 a 1.
7° prova, canto, "Parlami d'amore" dei Negramaro, inizia Pasqualino che, in forma smagliante, porta a termine una prestazione molto bella, fatta di grinta e tecnica; per lui i complimenti di tutti indistintamente; anche Marta si dimostra in serata, bella la sua prova al femminile che raccoglie altri complimenti; carte: Pasqualino, 6 a 1!
8° prova, Musical, i Blu in "Cats", Marco e Francesco recitano in modo abbastanza convincente, Marta canta "Memories" portando a termine forse una delle sue più belle perfomances, specie sulle note più alte; Fioretta dice "che questi ragazzi stanno facendo miracoli". Per i Bianchi c'è "New York New York", bel duo canoro tra Roberta e Pasqualino in "Blue moon", il ragazzo trova il modo poi di confermare quanto di buono abbia mostrato in queste ultime settimane recitando e poi cantando il brano che dà il titolo al Musical insieme a Roberta, straordinaria nel ricordare le sonorità di Liza Minnelli, molto brava. Al termine Patrick deve assolutamente dire a Pasqualino che ormai è "uscito fuori" mostrando il suo talento di attore e che sarebbe un vero peccato non continuare a studiare, il ragazzo sorride e ringrazia. Carte finali: addirit
tura 7 a 1.
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